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Il TAR respinge il ricorso degli albergatori di Cesenatico per l'annullamento del RUE


Respinto dal TAR dell'Emilia Romagna il ricorso di ADAC
Respinto dal TAR dell'Emilia Romagna il ricorso di ADAC

L'ennesima tegola è caduta in testa agli albergatori del Comune di Cesenatico. Il TAR dell'Emilia Romagna ha infatti rigettato il ricorso promosso da ADAC (l'associazione degli albergatori di Cesenatico) per l'annullamento del RUE (il regolamento urbanistico edilizio) avvenuto nel 2017, proprio poco dopo l'insediamento della nuova giunta Gozzoli. Il RUE era stato pensato dalla vecchia Giunta Buda nel 2015 e, dopo avere raccolto diverse istanze provenienti in particolar modo dal mondo dell'impresa e del turismo, era stato sostanzialmente approvato nel 2016. Subito dopo la vittoria nelle elezioni del 2016, la Giunta Gozzoli aveva invece disposto l'annullamento in autotutela del RUE, provvedimento quest'ultimo che ha trovato la ferma opposizione degli albergatori di Cesenatico, che, dopo tanti anni di immobilismo e di scelte pubbliche sbagliate, avevano finalmente trovato una sponda per potere rilanciare le proprie attività di impresa. Con il respingimento del ricorso, gli albergatori di Cesenatico si espongono al pericolo di multe e sanzioni amministrative che, proprio in questo periodo di forte crisi, si riveleranno fatali per l'economia locale.


Respinto dal TAR dell'Emilia Romagna il ricorso di ADAC
Respinto dal TAR dell'Emilia Romagna il ricorso di ADAC

Da oggi, gli albergatori di Cesenatico dovranno fare impresa con le catene ai polsi e, soprattutto, con la consapevolezza che il Comune di Cesenatico non farà altro che cercare di bloccare i loro progetti e a tartassarli con aumenti di tasse (come ad esempio la TARI, che è già stata aumentata del 20% quest'anno). Fare attività di impresa a Cesenatico ed aprire degli alberghi è veramente diventata una impresa eroica da quando la Giunta Gozzoli si è insediata. Con la scusa di preservare il verde pubblico ed il paesaggio (che versano in condizioni pietose e che non hanno nemmeno la manutenzione ordinaria, come ha dimostrato il forte vento che ha colpito Cesenatico lo scorso Settembre), il Comune di Cesenatico ha praticamente bloccato qualsiasi progetto edilizio. In pochi forse sanno che Cesenatico è uno dei pochissimi comuni della Riviera romagnola che è considerato ad alta tensione abitativa, ciò significando che coloro che giungono in città e che vogliono risiedere a Cesenatico, devono trovare altrove la propria abitazione. E cosa pensa di fare il Comune di Cesenatico in proposito? Assolutamente nulla! In base al nuovo piano regolatore (PUG), è prevista la costruzione di nuove case popolari nel quartiere di Cesenatico Ponente, mentre le abitazioni private sono completamente ferme e vincolate all'esistente. Chi saranno i nuovi residenti di Cesenatico? Immigrati e poveretti Non certo persone che possono spendere e fare girare l'economia locale, come invece accade a Cervia dove le seconde case degli emiliani con i soldi hanno ormai sorpassato le abitazioni dei cervesi.


Respinto dal TAR dell'Emilia Romagna il ricorso di ADAC
Respinto dal TAR dell'Emilia Romagna il ricorso di ADAC

Come già abbiamo avuto modo di scrivere in diverse occasioni, il Comune di Cesenatico è ormai destinato a diventare solamente una meta per il malaffare e la criminalità. Già il recente blit contro la prostituzione ha fatto emergere che il Comune di Cesenatico sta diventando una meta ambita per girare video porno 4k. Saremo solamente fortunati se diventeremo una meta di vacanza e di lavoro per attrici porno e l'arte della sborrata dentro diventerà probabilmente ciò che caratterizzerà Cesenatico nel prossimo futuro. La storia di Cesenatico sarà scandita come un racconto erotico e, purtroppo o per fortuna, sembra proprio che il Comune di Cesenatico non abbia alcuna intenzione di cambiare questo trend per il futuro della città.

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